Pulire radiatore auto: pulizia e lavaggio con CDR

Pulire radiatore auto

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Pulire radiatore auto

Consigli per la pulizia radiatore auto

Quando è necessaria la pulizia radiatore bisogna capire e sapere come effettuare il lavaggio radiatore nella maniera corretta ad esempio, quando l’auto è calda o quando si sbaglia il rabbocco, ma vediamo nel dettaglio tutto ciò che c’è da sapere riguardo alla pulizia radiatori auto.

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Lavaggio radiatore auto: quando e come farlo

Se c’è un’ostruzione, occorre pulire radiatore, perchè non può essere effettuato lo scambio termico necessario al liquido di raffreddamento. Ci sono poi momenti in cui è anche necessario sapere come pulire il radiatore per un rabbocco sbagliato o perchè la vaschetta è sporca.

A volte si pensa di rabboccare il liquido lavavetri invece si rabbocca il radiatore, ecco se si commette questo errore non bisogna accendere il motore per non far entrare in circolo il miscuglio e bisognerà pulire il radiatore.

Leggi: radiatore auto

Come pulire radiatore auto

Anche se l’operazione sembra facile, si possono commettere comunque degli errori quando si tratta di pulire il radiatore, ma seguendo questi piccoli accorgimenti su come pulire un radiatore forse si potranno non commettere errori:

  • munirsi di un contenitore basso e largo, come un catino per esempio, da posizionare sotto la vettura;

  • scollegare il tubo inferiore del radiatore dopo essere certi di averlo individuato sempre a motore freddo per svuotare il radiatore;

  • se la fascetta è danneggiata, procurarsene una nuova per ricollegare il tubo;

  • se permangono dei residui dentro ai tubi, occorre riempire di nuovo il circuito utilizzando esclusivamente acqua demineralizzata, per evitare il formarsi di calcare nel tempo, quindi non acqua di fontana, ed avviare il motore facendolo girare per pochi minuti. Successivamente si svuota di nuovo l’impianto.

Calcare nel radiatore?

Se è sempre stata utilizzata l’acqua di fontana allora è possibile che si sia formato del calcare, per questo, come abbiamo detto, occorre utilizzare esclusivamente acqua demineralizzata. In questo caso possiamo procedere con la pulizia utilizzando degli appositi additivi che ci sono in commercio.

Ovviamente è bene che il lavoro però, in questo caso, venga svolto dai professionisti perchè l’additivo essendo altamente alcalino, nel caso in cui restasse in circolo, provocherebbe danni davvero molto seri.

Come si capisce che il radiatore è otturato?

Si può capire che il radiatore è otturato quando la ventola resta sempre accesa anche quando il climatizzatore è spento oppure quando nonostante la valvola sia accesa, la lancetta della temperatura del motore resta fissa costantemente a 90°C.

E se la semplice pulizia radiatore non basta?

Se la semplice pulizia del radiatore non basta, quindi quando persistono le anomalie ed i malfunzionamenti, quanto sono presenti forti incrostazioni o sporcizia estesa è consigliabile rivolgersi in officina e valutare la sostituzione del radiatore.

Inoltre non sempre i sintomi visibili della lancetta sono causati da un radiatore da pulire, potrebbero infatti essere anche causati da un sensore starato o dalla valvola termostatica difettosa.

Leggi: impianto di raffreddamento auto rotto

I colori dell’antigelo auto

I liquidi antigelo sono colorati per distinguere i prodotti da non mescolare tra loro e per poter essere d’aiuto nel caso di dover individuare le perdite.

Gli additivi anticorrosione sono di colore blu-verde, anche se ultimamente, alcune case costruttrici hanno sostituito alcuni additivi con degli acidi organici di colore giallo-porpora. Se i liquidi vengono mescolati con anche l’antigelo OAT arancione-rosso, succede che il grado di protezione termica ne risente e perde di efficacia.

Per questo motivo è sempre bene capire attentamente quale tipologia di antigelo è meglio utilizzare e se si hanno dei dubbi è meglio chiedere ai professionisti. E’ sempre bene mescolare insieme i liquidi compatibili ad esclusione quindi di quelli non compatibili che potrebbero formare una sorta di patina gelatinosa.

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