Riparazione radiatore auto: CDR ripara radiatori

Riparazione radiatore auto

CDR è un’azienda di esperti meccanici nella riparazione radiatore auto da oltre 60 anni, con il sistema brevettato esclusivo SuperAction® (garantito 3 anni).

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Quando serve la riparazione radiatori auto?

Il radiatore per auto è un componente dell’auto che serve per rendere efficiente l’impianto di raffreddamento però a volte si può rompere o guastare. Se abbiamo un incidente, il radiatore si guasta quindi è necessaria la riparazione radiatori auto ma può bastare anche un sassolino per danneggiarlo o ancora, può bucarsi con il tempo per via della corrosione o della dilatazione termica.

Altro problema quando si ripara radiatore auto è che con il passare del tempo si possono intasare, soprattutto dove aver circolato per determinati chilometri, quindi è bene tenere sotto controllo il liquido, che di norma andrebbe sostituito e cambiato circa ogni due anni.

Cos’è il radiatore auto

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Come mi accorgo della necessità della riparazione radiatori auto?

Ci sono dei segnali di cui possiamo accorgerci se il radiatore inizia ad avere dei problemi come l’innalzamento costante delle temperatura, la perdita del liquido, l’accensione della spia del motore. In base alla tipologia di problema, si può intervenire in diversi modi con le riparazioni radiatori auto, ad esempio, per le perdite piccole, si può utilizzare un sigillante.

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Oppure con un turafalle liquido o ancora con una saldatura se l’entità è maggiore. In questi casi la spesa è minima e non dovrebbero esserci problemi, mentre se è necessaria la sostituzione per la rottura radiatore, allora la spesa potrebbe aggirarsi dai 500 ai 1000 euro in più, anche in corrispettivo della vettura.

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Cosa succede se si accende la spia auto?

Le prestazioni del radiatore auto dipendono dalle dimensioni dello stesso, questo significa che quanto più ampia è la superficie della massa radiante, più alta è la capacità di scambio termico.

Il rendimento della seconda fila di tubi risulta però di poco inferiore a quello della prima, dal momento che l’aria che la raggiunge si è già riscaldata lambendo quest’ultima, perciò talvolta si dispongono i tubi a file alternate.

Cosa si rischia se si danneggia il radiatore auto?

Prima di tutto se il radiatore auto si è danneggiato, dobbiamo rallentare la marcia, una volta che siamo fermi dobbiamo attendere che il motore si raffreddi per far si che di diminuisca anche la pressione interna.

Successivamente dobbiamo portare la vettura in officina, non prima però di aver riabboccato la vaschetta con acqua oppure con il liquido refrigerante. Questo serve per poter raggiungere l’officina prima che il liquido che è in circolo si esaurisca in maniera definitiva.

Cosa succede se si utilizza comunque l’auto con il radiatore guasto?

Se non si porta subito la vettura in officina e si continua a viaggiare con il radiatore danneggiato si rischia di mandare in blocco il motore, questo perchè in assenza del liquido refrigerante, il motore raggiunge temperature molto elevate che brucerebbero la guarnizione della testata.

Controlli e manutenzione del radiatore

La revisione radiatori è fondamentale, e nonostante sembri un operazione molto semplice, la sostituzione del liquido refrigerante non deve essere sottovalutata.

Se invece si tratta di un controllo riguardante le perdite nel radiatore, occorre tapparlo e poi, con il rubinetto aperto, fare uscire l’acqua con molta potenza. E’ buona norma però rivolgersi sempre all’officina specializzata per la revisione radiatori auto.

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Perchè si controlla il liquido refrigerante?

Il controllo del liquido refrigerante è molto importante, se manca infatti va rabboccato, ma allo stesso tempo occorre effettuare questa operazione anche nel caso presenti una consistenza non corretta oppure una colorazione anomala. E’ anche consigliato guardare il manuale d’uso della vettura.

Perchè mettere l’acqua del rubinetto nel radiatore non va bene?

Se siete per strada e avete la necessità di rabboccare la vaschetta del radiatore, sarete probabilmente costretti ad utilizzare dell’acqua proveniente dal rubinetto ma in linea di massima è un uso sconsigliato perchè a differenza del liquido refrigerante, l’acqua del rubinetto accumula lo sporco dentro al circuito.

Come lavare il radiatore auto

Come prima regola, occorre sempre verificare che il radiatore sia freddo, diversamente non si può assolutamente compiere nessun tipo di intervento. Ricordiamo che si può considerare freddo il motore che è rimasto spento per almeno due ore.

Il liquido refrigerante raggiunge elevate temperature e potrebbe anche causare ustioni. Successivamente con l’utilizzo dei marmetti occorre sollevare la parte anteriore della vettura per poter avere maggior agio per le manovre e gli spostamenti. Una volta fatto ciò bisogna alzare il cofano e pulire le alette con acqua saponata e con una spazzola con setole in nylon.

Le persone che sono in grado di poterlo fare possono controllare loro stesse le buone condizioni del radiatore e la sua perfetta funzionalità, diversamente, bisognerà portare la vettura in officina. Il controllo generale che si può fare per capire o meno se il radiatore si presenta in buono stato è quello di verificare che non ci sia ruggine, che non ci siano delle perdite dai tubi o corrosione.

Se invece si sente odore di antigelo è bene portare la vettura in officina. E’ utile posizionare un recipiente sotto la valvola per raccogliere l’antigelo che fuoriesce. Per fare uscire il liquido occorre aprire la valvola. E’ importante ricordare che il liquido refrigerante è tossico, per questo occorre sempre fare molta attenzione ed indossare i guanti.

A questo punto si può lavare il radiatore con l’acqua e aggiungere del nuovo liquido fino al massimo livello eliminando le eventuali bolle d’acqua.

Il liquido refrigerante può essere riciclato?

Si, certamente, il liquido refrigerante può essere riciclato, per questo è bene ricordarsi di tenerlo da parte in un contenitore e di portarlo poi in un’aria di raccolta rifiuti domestici pericolosi del proprio Comune di residenza, perchè come abbiamo detto, il liquido refrigerante è tossico per l’uomo, per l’ambiente ma è mortale per la fauna.

Il liquido non presenta un odore forte ma piuttosto dolce, per questo attrae bambini e animali, si consiglia la massima attenzione.

Il liquido refrigerante va aggiunto anche ai motori diesel o alluminio?

In questo caso potrebbe anche non essere, pertanto invitiamo sempre a guardare scrupolosamente il manuale di manutenzione della propria vettura.

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